Presso lo studio dentistico del Dott. Rampichini a Roma Torrino e Tor Vergata si effettuano interventi di implantologia.
Cinque domande da fare al tuo dentista sull’implantologia.
Che cosa è l’implantologia?
L’implantologia è una efficace terapia chirurgica odontoiatrica,che consente al dentista di impiantare per l’appunto nuovi denti,stabilmente ancorati all’osso,in zone della bocca ove questi siano venuti a mancare ad esempio in seguito ad estrazioni.
Perché richiedere al dentista l’impianto di un dente?
Perché si può ottenere un ripristino della corretta masticazione in bocca senza dover toccare necessariamente altri denti sani o addirittura allontanare la prospettiva di protesi mobili,cheormai diventano sicuramente una soluzione secondaria alla quale il dentista ricorre solo se non è percorribile la strada della terapia impiantare.
Chi può sottoporsi ad implantologia?
Non ci sono grossi limiti né di età né di condizioni di salute generali del paziente,in quanto si tratta di un intervento poco traumatico perfettamente controllato dalle terapie farmacologiche associate.
Resta ben inteso che esistono delle controindicazioni cosi’ dette assolute e in questi casi è opportuno desistere.
Mi riferisco a tutte le situazioni nelle quali l’osso manca e non è possibile rigenerarlo o quando si è in presenza di gravi patologie (malattie cardiocircolatorie non controllate, deficit immunitari, coagulopatie gravi, epatopatie gravi,insufficienza renale,neoplasie in atto,osteoporosi grave,abuso di alcol o droghe).
In cosa consiste l’intervento?
Naturalmente il paziente deve risultare idoneo a tale terapia dopo la visita specialistica e lo studio delle radiografie (ortopanoramica e tac denta scan).
Il giorno dell’intervento deve presentarsi dal dentista avendo iniziato una terapia antibiotica molto utile per ridurre i tempi di guarigione e minimizzare i rischi di insuccesso.
Viene praticata una anestesia locale della zona interessata non dissimile da quella che è normalmente richiesta per la cura di un dente,quindi si crea la sede ricevente nell’osso dell’ esatta forma dell’impianto con frese calibrate che rispettano un preciso protocollo stabilito dalla metodica utilizzata.
Si arriva ora all’inserimento dell’impianto che trova una sede precisa e in salute con rapidi movimenti manuali.
L’impianto appena inserito viene quindi protetto dalla sutura prima e dalla guarigione poi della gengiva .
Si deve ora attendere un tempo variabile dai 4 ai 6 mesi circa prima di poter finalmente costruire sull’impianto il nuovo dente,tale tempo di attesa è indispensabile per una corretta osteointegrazione.
Il risultato ottenuto è duraturo nel tempo?
Direi che è longevo come qualsiasi altro manufatto protesico,se si usa una corretta igiene e se si rispettano gli appuntamenti di controllo programmati dal dentista.
L’approccio con gli impianti deve essere fiducioso e non si devono temere immotivati insuccessi,
in quanto spesso questi si verificano in situazioni limite delle quali si è messi a conoscenza preventivamente dal dentista.